Eremo di San Girolamo: è a piano di strada, ma si consiglia l’accompagnatore per attraversare agevolmente l’area circostante. La costruzione è situata sul versante orientale del Monte Cucco ed è raggiungibile percorrendo la suggestiva strada che collega Scheggia con Sassoferrato, attraversando la Gola del Corno. Alla fine di una stradina in salita, appare l’eremo, in uno splendido paesaggio naturale costituito da una scoscesa parete rocciosa che fa da sfondo.
Abbazia di Santa Maria di Sitria: anch’essa a piano di strada, si consiglia l’accompagnatore in quanto è visitabile solo l’atrio, per accedere alla cripta ci sono degli scalini stretti. L’antica abbazia è situata nel parco naturale del Monte Cucco in una valle tra il fosso Artino e le pendici del monte Catria, lungo il percorso che unisce Scheggia ad Isola Fossara.
A circa mezz’ora di macchina addentrandoci nel Parco del Monte Cucco verso il territorio marchigiano si arriva all’Eremo di Fonte Avellana situato alle pendici del massiccio montuoso del Catria (1701 m.) a 700 metri sul livello del mare. La fondazione dell’Eremo si attribuisce a S. Romualdo (sec. XII), il suo sviluppo si deve invece a S. Pier Damiani. La chiesa (sec XII), molto semplice, è uno dei principali esempi di architettura romanica e religiosa della zona. Perfettamente integra la cripta, absidata e coperta con ampie crociere. Tra i locali del complesso monastico meritano una menzione: il piccolo chiostro voluto da S. Pier Damiani; la sala capitolare con volta di copertura a botte; il bellissimo e luminoso scriptorium caratterizzato dalla fitta serie di monofore che si aprono sui lati maggiori. Immersa in un verde maestoso l’eremo offre al visitatore un panorama mozzafiato. All’interno la comunità residente offre visite guidate e la possibilità di fare dei ritiri spirituali. La struttura è accessibile, la chiesa presenta alcuni gradini, si consiglia l’accompagnatore. È da notare che hanno già avuto esperienze con disabili motori.
Immafini gentilmente concesse dallo IAT di Gubbio e dal Comune di Scheggia-Pascelupo

Accessibilità

I dati sull’accessibilità dei siti di interesse storico-artistico e naturalistico sono riportati in dettaglio all’interno della scheda descrittiva delle stesse.

Galleria

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