La struttura è il risultato della ristrutturazione di una delle residenze gentilizie dei Cattani (sec. XVII), poi di un ramo dei Roncalli (sec. XVIII-XIX), acquistata nel 1919 dall’istituto di credito. Degni di menzione sono il portone d’ingresso, opera del maestro falegname Arnaldo Cavaterra e il lampadario in vetro di Murano all’interno.

Nel prospetto posteriore è possibile ammirare in alto a sinistra un piccolo affresco raffigurante la Madonna delle Grotte o del Riparo, databile al XVII-XVIII secolo.

Nella retrostante piazzetta della Beata Angela si può ammirare una casa trecentesca, all’angolo con via del Campanile, tradizionalmente indicata come casa natale della beata folignate.

Per maggiori informazioni: tel. 0742 3371

Accessibilità

Trattandosi dell’edificio che ospita il più importante istituto di credito cittadino è ovviamente ampiamente accessibile; le uniche restrizioni sono legate al fatto che, data la sua natura di edificio che espleta un pubblico ufficio, non può essere oggetto di visite guidate e approfondite.

Mappa

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