Si tratta della biblioteca del Seminario vescovile di Foligno, una delle più antiche biblioteche dell’Umbria. Essa fu costituita nel 1662 grazie all’erudito e storiografo folignate, cui è intitolata, Ludovico Jacobilli (1598-1664), il quale fece dono al Seminario (istituzione fondata nel 1649) della propria biblioteca privata. Risale al 1654 l’ “Inventario dei libri di me Ludovico Jacobilli”, dal quale risultano 7.560 opere e manoscritti. L’anno precedente Jacobilli aveva arricchito la propria raccolta grazie alla donazione degli eredi dello storico Durante Dorio.Accessibilità
Le persone disabili che arrivano in auto possono parcheggiare davanti alla Chiesa di San Giacomo, sulla piazza omonima, dove c’è un posto auto riservato, a circa 20/30 m dalla biblioteca. L’ingresso della biblioteca ha una porta a due ante con un passaggio che ha una luce netta per anta di cm 63. Gli spazi della biblioteca aperti al pubblico sono il piano terra (che ospita la sala conferenze, la sala schedario, un deposito, due emeroteche, una riservata ai periodici cessati e una per quelli in continuazione) e il primo piano (che ospita gli uffici, la sala Grandi Collezioni, la sala lettura e la sala audio) . Si accede al primo piano tramite un ascensore: la porta ha una luce netta di cm 80 e la cabina ha una profondità di cm 140. Le sale della biblioteca sono tutte accessibili, tranne la sala audio che ha tre gradini all’ingresso, superabili con una pedana mobile in legno lunga cm 146 e con pendenza superiore al 20% . In ogni piano della biblioteca è presente un servizio igienico riservato alle persone disabili.
Scheda accessibilità biblioteca Jacobilli



